By New York, NY, novembre 2013 – I Guardiani: Eroe e Supereroe, del celebre architetto e designer italiano Antonio Pio Saracino, sono nuove sculture pubbliche che rappresentano due eroi civili leggendari. La coppia di statue di 13 metri di altezza, uno in marmo e l’altro in acciaio inox lucidato a specchio, saranno posti presso l’estremità nord e sud della piazza pubblica al 1095 Avenue of the Americas a Bryant Park tra 41esima e 42esima Strada. “I Guardiani” simboleggiano passato e presente e sono coerenti con l’obiettivo generale di Saracino (nato nel 1976 in Puglia), di combinare composizioni architettoniche generate digitalmente con un potente messaggio di elasticità e di innovazione senza tempo. Le sculture sono state installate alla fine di novembre 2013, e sono state inaugurate con una cerimonia di apertura il 10 dicembre 2013. Rimarranno in mostra a tempo indeterminato, creando un nuovo punto di riferimento nel centro di Manhattan. Durante la sua carriera, Saracino ha progettato edifici, monumenti e mobili moderni, e la sua opera fa parte delle collezioni museali di rilievo internazionale. Nei primi mesi del 2013, a Saracino sono state presentate due nuove opportunità: realizzare un simbolo dell’Italia a New York, in occasione dell’Anno della Cultura Italiana negli Stati Uniti e creare un progetto di arte pubblica per la piazza al 1095 Avenue of the Americas al Bryant Park. La sua idea “I Guardiani: Eroe e Supereroe” è la risposta ad entrambe le richieste. “Eroe” è un dono dell’Italia agli Stati Uniti, offerto dal Ministero Italiano degli Affari Esteri, dall’Ambasciata d’Italia, Washington DC e il Consolato Generale d’Italia di New York, con il supporto della società di energia mondiale Eni. “Supereroe” invece è commissionato dall’Equity Office, al 1095 Avenue of the Americas. 8.000 kg di marmo l’Eroe, che è una reinterpretazione del David di Michelangelo, difensore della città di Firenze, fissa lo sguardo sui quartieri residenziali dalla 42esima Strada, come protettore del passato. La sua controparte, il Supereroe, che indossa un mantello come icona del presente, veglia sul centro, dalla 41esima Strada. La statua è fatta d’acciaio inossidabile e pesa 6,803.9 kg. Entrambe le sculture sono fabbricate a New York City. “Mi è stato chiesto dall’Ambasciata Italiana, di guardare al David di Michelangelo come fonte di ispirazione. Chiaramente il riferimento così importante era scoraggiante. Eppure ero così onorato di creare un simbolo che potesse rappresentare un regalo della mia nativa Italia a New York, che ho accettato l’invito straordinario. Ho voluto creare due protettori simbolici di New York City che celebrano la sovrumanità e l’ispirazione che essa canalizza. Le due costruzioni architettoniche antropomorfe a più strati, mostrano la capacità universale del genere umano di cementare la propria presenza nel mondo con le sue abilità di costruzione permanenti”, spiega Saracino. Le sculture Eroe e Supereroe salgono verso l’alto attraverso un sistema di piani di marmo ripetuti e lastre di acciaio inox lucidato per riflettere l’architettura del grattacielo circostante. I materiali che formano le figure sono impilati, creando un profilo che suggerisce il movimento delle figure nel loro ambiente. La sovrintendente Helen Varola, con sede New York/Milano, afferma: “La sorveglianza dei due Guardiani insieme, suggerisce una vulnerabilità che attraversa i secoli, la politica e le culture, un dialogo spazio-tempo che irradia una conversazione sacra contemporanea con l’isola di Manhattan. Il marmo planare accatastato e i moduli in acciaio inox sono stratificati come colonne verticali per creare spazi positivi/negativi attraverso i quali visualizzare l’energia e l’architettura di Manhattan, ricordando il modo in cui le Pile di Donald Judd evocano mistero e sensualità”. L’Ambasciatore d’Italia negli Stati Uniti, Claudio Bisogniero, afferma: “Il David: come forte simbolo del patrimonio culturale italiano, e ora un Guardiano dell’amicizia tra i nostri due Paesi. L’Anno della Cultura Italiana negli Stati Uniti non poteva lasciare un’eredità migliore”. Adam Goldenberg, amministratore delegato di mercato dell’Equity Office, aggiunge: “Siamo orgogliosi di ospitare i Guardiani di Antonio Pio Saracino, Eroe e Superoe, che nel cuore di Manhattan, offrono un dono di amicizia internazionale, salutando i visitatori provenienti da tutto il mondo”.
Antonio Pio Saracino è un designer e architetto italiano che vive a New York, il cui lavoro può essere ammirato alla mostra attuale “Out of Hand: Materializing the Postdigital” presso il Museo di Arti e Design di New York. Le sue opere si trovano nelle collezioni museali internazionali, tra cui il Museo di Brooklyn, il Museo di Arte e Design di New York City e il Powerhouse Museum di Sydney. Ha partecipato alla 54esima edizione della Biennale di Venezia e ha vinto numerosi premi come l’American Architecture Award, conferito dal Chicago Museum of Architecture. È stato nominato uno dei 25 più interessanti trendsetter a livello mondiale, dalla rivista ARTnews e riconosciuto come uno degli Architetti Italiani Top Ten under 36, dal Premio Nuovo Sangue Italiano. Saracino ha esposto il suo lavoro di progettazione con la galleria Industry a Washington DC, Los Angeles e Dubai, così come altre gallerie e musei internazionali. Il suo lavoro è stato valutato a livello internazionale in pubblicazioni come The New York Times, Architectural Digest, Interior Design, Wallpaper, e Vogue. Tra i progetti pubblici passati di Saracino ricordiamo: GATE 150, in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia per il Museo Caraffa a Cordoba in Argentina e il Museo Mube a San Paolo, in Brasile; il trofeo 2010-12 Mondiale di Formula 1 per Eni e vincitore della concorrenza Agorafolly di Bruxelles, un impianto pubblico per celebrare il 50° anniversario dell’Unione europea. Nel 2003, Saracino si è laureato cum laude con un Master presso l’Università “La Sapienza” nella facoltà di Architettura di Roma, dove ha lavorato come assistente alla cattedra di progettazione architettonica.
A proposito di 1095 Avenue of the Americas:
Di proprietà dell’Equity Office, la piazza pubblica al 1095 di Avenue of the Americas tra la 41esima e la 42esima Strada funge da gateway a Bryant Park. Una recente ristrutturazione da 10 milioni dollari della piazza, progettata dall’architetto Dan Shannon di Moed de Armas & Shannon (MdeAS), è stata condotta dall’Equity Office, inclusa un’iniziativa di arte pubblica da aggiungere. L’installazione de “I Guradiani” a novembre 2013 ha completato il piano.
A proposito de I Guardiani – Eroe e Supereroe:
Eroe è un dono dell’Italia agli Stati Uniti, offerto dal Ministero degli Affari Esteri italiano, dall’Ambasciata d’Italia, Washington DC e il Consolato Generale d’Italia di New York, con il supporto della società di energia mondiale Eni. Supereroe è commissionato dall’Equity Office, al 1095 di Avenue of the Americas.
